Il dottor PAOLO CAMPANELLA medico chirurgo e medico omeopatico ha recentemente inaugurato un nuovo sito di medicina omeopatica che merita una attenta osservazione e assidue frequentazioni.
Ho chiesto al dott Campanella cosa l’avesse spinto a creare un nuovo sito di medicina omeopatica?
” ho creato il mio sito per cercare di sollevare la cortina di silenzio che si frappone fra l’Omeopatia e la nostra società.
Credo che vi siano pochi settori nel mondo occidentale dove esista un maggiore contrasto fra realtà e pregiudizio.
Curo con la medicina omeopatica da ventiquattro anni e non posso fare a meno di amarla sempre di più per i risultati che offre, per la modernità della sua visione e per la sfida continua che costituisce per il medico.
Una sfida intellettuale, certo, perché ogni paziente è diverso dagli altri, e per essere curato nella sua unicità richiede un vasto corpo di conoscenze e competenze.
Ma anche una sfida spirituale: perché non è possibile fare l’omeopata senza interessarsi davvero col cuore alle persone.
Quando mi sono accostato a questa disciplina ho scoperto con grande sorpresa la grande influenza che ha avuto nella storia e nella medicina europea ed americana e la enorme e capillare diffusione con cui è presente in paesi come l’India.
D’altra parte il mondo dell’Omeopatia è spesso oggetto di un infamante fuoco di fila di attacchi concentrici condotti con sistematica perizia da parte di buona parte dei settori dominanti della società. In primis i cosiddetti esperti, che dimostrano in genere soltanto una livorosa e stolida ignoranza sull’argomento.
E poi i mass media, in gran numero, tutti proni a salire sul carro del conformismo con italica e talvolta prezzolata agilità.
Il fatto che l’omeopatia presenti degli aspetti paradossali e controintuitivi non può che favorire questa deriva.
Questa costellazione di circostanze crea una sorta di cortina che impedisce la comprensione di una disciplina che è vera, drammaticamente vera, sorprendentemente vera. Non un’antitesi alla Medicina, ma una freccia preziosa alla sua faretra.
Questa è la ragione profonda per cui ho desiderato fare un sito sull’Omeopatia.
Per offrire una voce al di fuori del solito coro. Perché l’Omeopatia non è un’alternativa alla Medicina: ne rappresenta solo un altro volto.”
l’Omeopatia è lo specchio dell’uomo dove l’immagine appare ma traspare la sua essenza, solo un vero ricercatore della verità può dedicare la vita ed il lavoro all’applicazione della materia medica omeopatica e chi lo fa riceve in cambio l’essere migliore
l’omeopatia è la truffa più grande mai creata, basata sul nulla, senza alcuna prova scientifica, ANZI! Il numero di avogadro dimostra INDISCUTIBILMENTE che oltre le 12 diluizioni non resta NULLA (in realtà già dopo l’ottava si parla di poche molecole, quindi ininfluenti, ma comunque ci sono e vogliamo dargli altre 4 diluizioni per pietà). Ma solo un vero scienziato può comprenderlo….i restanti sono solo cialtroni
Alberto mi sta dando del cialtrone?
Caro collega
Si vede che non ha capito che i rimedi omeopatici si comportano come catalizzatori nelle cellule umane e attivano i processi di guarigione già presenti nella cellula sesa