In una recente trasmissione Massimo Gramellini ha sferrato un grave attacco all’omeopatia mettendola nel calderone di una squallida critica alla biodinamica.
Non è nuovo a queste posizioni pregiudiziali e preconcette. Ne abbiamo già parlato nel 2017 in un post.
“Anche se fosse solo acqua fresca, resta da capire perché decine di milioni di europei si abbeverino all’omeopatia. Tanto più che a esserne attratti non sono gli animi semplici e facilmente suggestionabili, ma una platea composta in prevalenza da donne colte, informate e attente al proprio corpo. La diffusione delle cure alternative segnala un disagio che la scienza ufficiale sbaglia a sottovalutare. Non è sfiducia verso la medicina, ma verso certi medici.”
Così scriveva sul Corriere nel 2017 parlando di Omeopazzia e Omeomania.
Pubblico questa risposta della Dott.ssa Andreina Fossati, omeopata di chiara fama e di grande esperienza sottoscritta da 53 colleghi medici che è stata inviata al giornalista.
Gentile Signor Gramellini,
lei fa una trasmissione sulle parole con una chiara valenza di trasmissione colta. Perciò si prende la grossa responsabilità dell’attenzione alla cultura.
Dopo il suo assist e la risposta della biologa Antonella Viola non siamo più sicuri che nella sua trasmissione si viva il rispetto per la cultura. Cultura, conoscenza, curiosità, diversità di vedute, assenti. In realtà, ammetta che, attraverso la sua trasmissione, lei fa politica. Stanno per approvare alla Camera la legge sui finanziamenti alla biodinamica e allora lei fa il tuttologo e fa fare la tuttologa ad una persona che è immunologa e non altro, non tutto il resto che pretendete che sia e che pretende di essere.
Università di Bologna
Nel 2009 l’Università di Bologna ha promosso un progetto di filiera corta per l’agricoltura biologica e biodinamica dell’Emilia Romagna, sotto la guida del Professor Giovanni Dinelli, per la realizzazione di un bio-pane. Su Pubmed si da ampio spazio a pubblicazioni su Rudolph Steiner l’ideatore dei valori della biodinamica e a pubblicazioni sull’Antroposofia.
Che vergogna ridurre tutto ad un gioco di battute piuttosto grossolane sul tema della biodinamica. E non parliamo dell’omeopatia, infilata nel discorso in maniera altrettanto grossolana e attribuita ad operatori ignoranti e ciarlatani.
Le scuse
Lei e la dottoressa Viola dovrete chiedere scusa agli agronomi e agli operatori dell’agricoltura e degli allevamenti biodinamici, a noi medici omeopati, che, oltre ad essere laureati in Medicina e Chirurgia e perciò regolarmente iscritti all’Ordine dei Medici e Chirurghi, prescriviamo medicine che sono presenti nella Farmacopea dell’AIFA e ai nostri pazienti che conoscono la nostra professionalità e gli effetti benefici e curativi di ciò che prescriviamo.
Dunque lei fa politica, ma si nasconde dietro la divulgazione raffinata. E’ una bassa politica, più simile alla propaganda. Le ricordo che la biodinamica fu boicottata dal regime nazista, forse non lo sapeva, ma, come vede il suo livello di informazione fa un bello scivolone e forse non sa neanche che il nonno di Pierre Curie, Paul, diede un grande impulso all’omeopatia in Inghilterra, fondò un dispensario omeopatico e in seguito l’ospedale “Hahnemann” e che Pierre e Marie Curie si curavano con l’omeopatia. Si informi, studi qualcosa che le è nuovo, si tolga i paraocchi, abbandoni il pensiero unico e nella prossima trasmissione lei e la dottoressa Viola scusatevi per l’informazione deviata che avete dato.
(ndr.)Madame Curie (Marie Curie), scopritrice del Polonio, del Radium e della curiterapia (o radiumterapia); unica donna nella storia del pensiero scientifico occidentale insignita due volte del Nobel: uno per la Fisica (1903) e uno per la Chimica (1911) era una convinta assertrice e praticante dell’Omeopatia, così come il suo sposo e collaboratore Pierre, anch’egli premio Nobel per la Fisica.
il tuttologo simpaticone Gramellini non è altro che un “Giullare di Corte”……
Avevo anche scritto al team di gramellini indignata x quella puntata con.la dott.ssa viola, non ho ricevuto alcuna risposta