Federazione Italiana del Medici Pediatri (FIMP)
La Federazione Italiana del Medici Pediatri (FIMP) ha proposto per il 10 Dicembre 2024, un evento
formativo dal titolo “Integrazione dell’omeopatia nell’ambulatorio del pediatra”, con lo scopo di
analizzare i dati sulla diffusione, le evidenze scientifiche disponibili e il possibile contributo
dell’omeopatia nel trattamento dei pazienti pediatrici, non trascurandone i limiti.
Università di Berna
Le preoccupazioni di alcuni, riguardo alla mancanza di evidenze scientifiche, trovano rassicurazione
nella dettagliata revisione delle evidenze scientifiche pubblicata nel sito dell’Università di Berna.
La ricerca fondamentale sulle caratteristiche fisico-chimiche dei preparati omeopatici, la ricerca su
modelli di laboratorio, espressione genica, modelli vegetali, e la ricerca clinica in ambito umano e
veterinario, tutte mostrano evidenze scientifiche a sostegno dell’omeopatia come sistema terapeutico
sicuro ed efficace, soprattutto quando praticato da professionisti formati adeguatamente
all’applicazione corretta del metodo omeopatico.
L’iniziativa della FIMP è lodevole perché, negli obiettivi enunciati, mira ad analizzare il contributo
che l’omeopatia può dare alla salute dei pazienti pediatrici nel contesto di una gestione clinica
specialistica.
Federazione Italiana delle Associazioni e dei Medici Omeopati (FIAMO)
La Federazione Italiana delle Associazioni e dei Medici Omeopati (FIAMO) incoraggia la
discussione sulle potenzialità dell’omeopatia e il suo utilizzo in ambiti specialistici in cui i
professionisti sappiano integrare, con opportuna e adeguata formazione, con perizia, prudenza e
competenza la terapia omeopatica ove essa appaia utile in contesti di prevenzione, di affiancamento
a terapie convenzionali, per ridurre la tendenza alle recidive o il carico farmacologico necessario per
il controllo e la cura delle patologie.
auspicio
FIAMO auspica che, sia nella medicina generale sia in contesti specialistici, la pratica della medicina
omeopatica sia accompagnata da adeguata formazione che ne permetta un utilizzo competente e
sicuro, aggiungendo così un ulteriore strumento terapeutico nella borsa del medico e offrendo
sicurezza ai pazienti che possono rivolgersi a professionisti competenti.