Il movimento NOOMEO continua la sua crociata arruolando chiunque purchè si esponga a parlar male dell’omeopatia. Ogni spazio mediatico degli editori coalizzati con BigPharma con il mandato antiscientifico di distruggere l’omeopatia, viene riempito con qualsiasi razza di articolo. Superficiale, pieno di fake news, banale nella ripetizione delle solite critiche ampiamente smentite dai lavori scientifici non importa, basta che getti merda sul lavoro di migliaia di medici italiani e sulla dignità di milioni di italiani che continuano a curarsi con la medicina omeopatica alla luce dei risultati e non sicuramente per una cieca fede.E’ appena stata pubblicata una lettera al direttore di Quotidianosanità.it da parte del pediatra Dott Paolo Sarti consigliere regione Toscana (Si Toscana a sinistra). Ho fatto fatica a leggerla fino in fondo perchè è la solita spianata di banalità e di grassa ignoranza pilotata. Penso che da Silvio Garattini in avanti abbiano fatto un clichè e quasi come un vecchio ciclostile girino la manovella per sfornare articoli tutti uguali. Mai nessuno si è cimentato sui temi caldi delle evidenze scientifiche in omeopatia come gli effetti sui vegetali o sugli animali. Ripetono tutti la stessa litania senza documentarsi, quasi non interessati al dibattito. Come le tre scimmiette pagate per non vedere, per non sentire, parlano parlano a dismisura. Come del disegno che ho trovato per questo articolo, lo strumento per inibire o favorire questi sensi sono sempre le risorse economiche. Pecunia non olet
Ho commentato l’articolo con questo post:
Caro collega brevemente, non hai considerato nel tuo articolo il fatto che le dimostrazioni scientifiche ci sono. Dimostrano inequivocabilmente che l’omeopatia non agisce per effetto placebo. Questi lavori evidenziano risultati statisticamente significativi sia su animali che su piante notoriamente esenti da effetto placebo. Addirittura nelle cellule in coltura si evidenziano variazioni genomiche con la terapia omeopatica. Quindi il problema è che non sei a conoscenza di queste realtà, non hai mai utilizzato verosimilmente nella tua pratica di pediatra la MO e quindi non hai mai potuto vedere i risultati clinici chiari e tangibili che si ottengono con i preparati omeopatici. Il problema rimane quindi l’ostinata ignoranza dei detrattori dell’omeopatia. READING CAN SERIOUSLY DAMAGE YOUR IGNORANCE.
la risposta è stata:
” … caro collega, non devi convincere me, devi convicere gli organismi scientifici internazionali compreso l’OMS: io “in scienza e coscienza” mi attengo a questi “
poi ad una risposta ad un commento di Giuseppe Spinelli il dott Sarti continua:
“Questo intervento l’ho fatto nel ruolo di consigliere regionale della Toscana: come voi ben sapete il servizio sanitario pubblico sta rischiando molto, in tutte le regioni, soprattutto per le poche risorse messe a disposizioni con i continui tagli ai finanziamenti. Si stanno tagliando servizi essenziali, validati scientificamente… non possiamo permetterci di investire i soldi dei contribuenti su servizi la cui efficacia è messa in discussione dalla scienza. Credo che questo lo possiate condividere, al di là di come si giudica l’omeopatia! “
allora incalzo:
“Paolo Sarti ti ringrazio per la risposta. Capisco che la tua preoccupazione sia per i conti pubblici. Se tutto ciò non è viziato da un pregiudizio verso l’omeopatia potrai rasserenarti e dormire sonni tranquilli perché un recentissimo studio farmaco epidemiologico comparativo tra omeopatia e medicina convenzionale, che ha coinvolto inizialmente 825 ambulatori di medicina generale e 8.559 pazienti, oggetto di 11 pubblicazioni scientifiche “peer review” indicizzate, è arrivato alla conclusione che l’efficacia del trattamento è la stessa, ma chi è andato dagli omeopati ha dimezzato gli antibiotici e gli antinfiammatori ingeriti, e ha ridotto a un terzo gli analgesici e le benzodiazepine. Il risparmio per la società è del 50% per costo farmaci e per i pazienti un crollo degli effetti collaterali che, come sai, fanno a gara per il primo posto per cause di morte con gli incidenti cardiovascolari. Documentati e vedrai che per un politico di mente aperta l’omeopatia è una opportunità. Cordiali saluti “
nessuna risposta. Poi solo spazio lasciato ai soliti lacchè incensanti l’ignoranza dello scrivente.
Dulcis in fundo sempre sulla stessa testata trovo la notizia che Burioni chiede scusa a Guglielmo Pepe che ritira la querela per diffamazione. Ma poi la polemica riprende su Twitter. Leggo che Il noto virologo pro vax era stato querelato dal giornalista blogger ed ex direttore dell’inserto Salute di Repubblica dopo un post su twitter dove Burioni scriveva “un giornalista che racconta balle senza basi scientifiche danneggia la società e tradisce la sua professione, ha morti sulla coscienza”. Pepe ha accettato le scuse e ritirato la querela.
Poi Burioni su Twitter ha ritrattato e pare, come dice Pepe, non abbia imparato la lezione.
In omeopatia il miasma sicosico tratta di persone così. Lì troviamo infatti che la codardia va spesso a braccetto con l’arroganza e la sicumera.